Avviso pubblico – Procedura negoziale (chiamata a progetto) per la selezione degli interventi a valere sull’azione 2.3.1 del PO FESR 2014-2020 da parte dei Comuni potenziali beneficiari del GAL Kalat – PAL Calatino 2020 – Attuazione CLLD, per il potenziamento della domanda di ICT dei cittadini in termini di utilizzo dei servizi online, inclusione digitale e partecipazione in rete.

Nell’ambito dei progetti a valere sulle risorse attivate dal PAL Calatino 2020 per le Azioni CLLD (Community Led Local Development) e nello specifico quelle riferite all’Azione 2.3.1 del PO FESR 2014/2020, l’Assessorato Regionale dell’Economia – Autorità Regionale per l’Innovazione Tecnologica – Servizio 3 – Controllo e verifica sulla gestione e conduzione di iniziative regionali di ICT, con D.D.G. n. 54 del 30-04-2021 ha emanato la “chiamata a progetto” per la selezione degli interventi che vede potenziali beneficiari i 6 comuni di Castel di Iudica, Mazzarrone, Niscemi, Palagonia, Raddusa e Ramacca, appartenenti al GAL Kalat.

La chiamata a progetto riguarda la presentazione di progetti riguardanti soluzioni tecnologiche per l’alfabetizzazione e l’inclusione digitale, per l’acquisizione di competenze avanzate da parte delle imprese e lo sviluppo delle nuove competenze ICT (eSkills), nonché per stimolare la diffusione e l’utilizzo del web, dei servizi pubblici digitali e degli strumenti di dialogo, la collaborazione e partecipazione civica in rete (open government) con particolare riferimento ai cittadini svantaggiati e alle aree interne e rurali.

Nella logica della procedura concertativa/negoziale, fortemente orientata a permettere una veloce attivazione della spesa evitando il ricorso a procedure concorrenziali tra i diversi territori, attraverso procedimenti di chiamata a progetto e conformemente a quanto contenuto nel PAL Calatino 2020, dovranno pervenire all’ Assessorato Regionale dell’Economia – Autorità Regionale per l’Innovazione Tecnologica – Servizio 3 – Controllo e verifica sulla gestione e conduzione di iniziative regionali di ICT, da parte dei Comuni interessati, le progettualità secondo l’importo riportato dall’allegato 1 (scheda tecnica).

Le domande di partecipazione e i relativi allegati sopraindicati, dovranno essere presentati improrogabilmente entro e non oltre il 15-07-2021. Le istruzioni operative per inviare le domande di partecipazione saranno visibili sulla piattaforma SiciliaPEI al link: https://siciliapei.regione.sicilia.it/clld/ a partire dal giorno 1-6-2021.

Documentazione da allegare al progetto (da firmare singolarmente e digitalmente dal rappresentante legale dell’Ente) – documenti utili per la ricevibilità/ammissibilità – (obbligatori):

1. domanda di ammissione al contributo, come da modello;

2. indice degli allegati;

3. nel caso di eventuali proposte progettuali in forma associata, apposita documentazione a norma di legge dell’avvenuta costituzione o, in alternativa, apposita manifestazione ad associarsi in una delle forme previste dalla vigente normativa;

4. copia del progetto, con tutte le relazioni ed elaborati grafici/contabili come previsto dalla normativa vigente in materia di contratti pubblici, secondo uno dei livelli previsti dall’art. 23 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., in particolare (in caso di livello unico di progettazione): a) relazione tecnico-illustrativa del contesto in cui è inserito il servizio/fornitura e degli obiettivi che si vogliono conseguire; b) calcolo degli importi per l’acquisizione dei servizi/forniture, con l’indicazione degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso; c) prospetto economico degli oneri complessivi necessari per l’acquisizione dei servizi/forniture; d) schema di capitolato speciale descrittivo e prestazionale, comprendente le specifiche tecniche, l’indicazione dei requisiti minimi che le offerte devono garantire e degli aspetti che possono essere oggetto di variante migliorativa, l’indicazione di altre circostanze che potrebbero determinare la modifica delle condizioni negoziali;

5. provvedimento dell’Ente di approvazione del progetto in linea amministrativa (e tecnica, se pertinente);

6. in caso di cofinanziamento dell’operazione, provvedimento dell’Ente di assunzione dell’impegno contabile della propria quota di cofinanziamento, con la specifica dell’importo e della fonte finanziaria;

7. cronoprogramma finanziario dell’operazione, con l’indicazione della spesa prevista per ogni esercizio finanziario del Programma;

8. scheda di rilascio del codice CUP da parte del C.I.P.E.;

9. provvedimento dell’Ente di nomina del R.U.P. ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016;

10. copia fronte/retro del documento di identità in corso di validità del legale rappresentate dell’Ente;

11. copia fronte/retro del documento di identità in corso di validità del R.U.P.

1. elaborato volto a dimostrare la qualità della soluzione tecnologica proposta;

2. elaborato contenente un’analisi della domanda utile per dimostrare l’ampiezza del bacino d’utenza potenziale;

3. elaborato utile per dimostrare la valorizzazione di precedenti progetti secondo la logica del riuso e del future proof.